mercoledì 24 novembre 2010

VIGNETI DI TORBE 2006 - Ripasso Valpolicella classico superiore D.O.C. - Domìni Veneti



...Possiamo dire di aver bevuto un Ripasso "classico", senza eccellenze ma anche senza difetti, che sa farsi amare senza risultare ruffiano.


Secondo giorno on the road per la Valpolicella.. dopo una lunga e piovosa giornata il meritato riposo con una bella cena alla "Trattoria dalla Bice", antica osteria con oltre 100 anni di eno-gastronomia alla spalle, cucina casalinga e ambiente molto accogliente.

Siamo a Torbe, pochi km sopra Negrar.. nel cuore della Valpolicella. 

Ad accompagnare i nostri piatti, come sempre da queste parti, un bel Ripasso; considerando la simpatia e il buon rapporto instaurato con il sign. Bartolomeo (proprietario della "baracca") lasciamo a lui la scelta della bottiglia. Diamo una sola indicazione.. qualcosa della zona.. ed eccoci accontentati.. un Ripasso dei Vigneti di Torbe, dei Domìni Veneti, direttamente dalla Cantina Sociale di Negrar, un'istituzione da queste parti.. centro nevralgico della produzione locale con oltre 200 soci. 

Prodotto con la classica tecnica del Ripasso (di cui abbiamo già parlato nella recensione dell'Austero) questo Vigneti di Torbe, viene affinato x ben 24 mesi in botte e per 6 in bottiglia, raggiungendo una gradazione alcolica di circa 14°C. Un vino che se ben conservato può mantenersi intatto per una decina di anni. 

Il "rosso" si presenta subito bene, colore molto fitto con riflessi violacei, "sporca" bene il bicchiere formando archi ben visibili, all'olfatto il classico profumo della Valpolicella, alcolico e dolce allo stesso tempo, fruttato ma senza essere troppo ruffiano, il giusto equilibrio tra un vino "piacente" e un vino "tosto". Al palato risulta vellutato e avvolgente, gradevole all'attacco, tannico quanto basta per un finale degno di un buon Ripasso, lungo, saporito ed evocativo.. ti viene subito voglia di fare un altro sorso.

Possiamo dire di aver bevuto un Ripasso "classico", senza eccellenze ma anche senza difetti, che sa farsi amare senza risultare ruffiano. Neanche a dirlo, che finisce prima la bottiglia della cena, e per chiudere il cerchio mi tocca chiedere una grappa di Amarone. 

Un vino davvero piacevole che conferma ancora una volta l'azzeccato rapporto qualità prezzo del Ripasso. Non raggiungiamo i picchi dell'Amarone sia chiaro, ma considerando che il costo in proporzione è meno della metà, direi che è un vino da consigliare a chiunque voglia bere bene senza alleggerire troppo il portafoglio.

Costo di circa 10euro in enoteca, 18 in trattoria. Very good!!

Nessun commento:

Posta un commento

PIACIUTO L'ULTIMO POST?? ALLORA LEGGITI ANCHE QUESTI >>

Clicca sulla foto per accedere al post....

3 PACCHE SULLA SPALLA!! STAPPATI 2015.... ECCO LA PLAYLIST!!

3 PACCHE SULLA SPALLA!! STAPPATI 2015.... ECCO LA PLAYLIST!!
Il solito grande classico di fine anno... puntuale come il mercante in fiera, eccovi la playlist di questo 2015...

GATTINARA RISERVA 2006 - D.O.C.G. - Paride Iaretti

GATTINARA RISERVA 2006 - D.O.C.G. - Paride Iaretti
...ritroverete in questo sorso di Gattinara un vino autentico… Il collegamento imprescindibile di vigna, uomo e terra.

VIS 2011 - Barbera d'Asti Superiore D.O.C.G. - Crealto

VIS 2011 - Barbera d'Asti Superiore D.O.C.G. - Crealto
Ancora Crealto, ancora un grande vino... prendetemi alla lettera, la loro Barbera affinata in terracotta è una chicca che sorprende e affascina...

LA TERRA TREMA 2015 - 9°edizione

LA TERRA TREMA 2015 - 9°edizione
"Per noi acquistare una bottiglia di vino, significa acquistare consapevolezza e sapere, oltre che la gioia di godere di un vino come poesia"

PINOT NERO 2010 - Toscana I.G.T. - Voltumna

PINOT NERO 2010 - Toscana I.G.T. - Voltumna
Se avete passato uggiosi pomeriggi a consumare i vinili di Joy division, The Cure, Siouxsie and the Banshees, Bauhaus... non potete rimanere indifferenti al pinot nero di Voltumna.

VB1 VERMENTINO 2010 - Riviera Ligure di Ponente D.O.C. - Tenuta Selvadolce

VB1 VERMENTINO 2010 - Riviera Ligure di Ponente D.O.C. - Tenuta Selvadolce
Uno dei migliori assaggi della Riviera Ligure di Ponente... uno di quei casi in cui è il vino nel bicchiere che parla (...anche al posto del vignaiolo...)

ALTEA ROSSO 2012 - Sibiola I.G.T. - Altea Illotto

ALTEA ROSSO 2012 - Sibiola I.G.T. - Altea Illotto
Serdiana prov. di Cagliari, a pochi metri da dove nasce il vino status symbol dell'enologia sarda, troviamo una bella realtà di bio-resistenza contadina...

RIBOLLA GIALLA 2013 - I.G.P. delle Venezie - I Clivi

RIBOLLA GIALLA 2013 - I.G.P. delle Venezie - I Clivi
Una ribolla che è un soffio di vento... lontani anni luci dai bianchi "tamarrosi" a pasta gialla, tropicalisti, dolciastri, bananosi e polposi.

BARBARESCO CURRA' 2010 - D.O.C.G. - Cantina del Glicine

BARBARESCO CURRA' 2010 - D.O.C.G. - Cantina del Glicine
...piccola, artigianale, familiare, storica… un passo indietro nel tempo... la bottiglia giusta per l'autunno che verrà...

FIANO DI AVELLINO 2012 - D.O.P. - Ciro Picariello

FIANO DI AVELLINO 2012 - D.O.P. - Ciro Picariello
Niente enologo, niente concimi, approccio artigianale e tanta semplicità affinché il vino possa esprimere al meglio il territorio. Se dici Fiano, Ciro Picariello è un punto di riferimento assoluto.

DOS TIERRAS 2011 - Sicilia I.G.T. - Badalucco de la Iglesia Garcia

DOS TIERRAS 2011 - Sicilia I.G.T. - Badalucco de la Iglesia Garcia
...una fusione eno-culturale vincente, un vino che intriga, incuriosisce e si lascia amare, un vino del sole e della gioia, della bellezza territoriale e popolare che accomuna Spagna e Sicilia.

RENOSU BIANCO - Romangia I.G.T. - Tenute Dettori

RENOSU BIANCO - Romangia I.G.T. - Tenute Dettori
...quello che entusiasma del Renosu Bianco è tutto il suo insieme, dalla sua naturalità alla sua originalità, mantenendo una piacevole semplicità nel sorso...

CINQUE VINI, TRE SORELLE, UN TERRITORIO > TUTTI I ROSSI DEL CASTELLO CONTI... IL POST DEFINITIVO

CINQUE VINI, TRE SORELLE, UN TERRITORIO > TUTTI I ROSSI DEL CASTELLO CONTI... IL POST DEFINITIVO
Conosco e bevo "Castello Conti" da alcuni anni, e provo una profonda ammirazione per i loro vini e per il lavoro "senza trucchi" di Elena e Paola. Da una recente visita con degustazione presso la loro cantina di Maggiora, é nata una sorta di collaborazione appassionata, che mi ha permesso di gustare l'intera produzione di rossi del Castello, che oggi in questo mega-post ho il piacere di raccontarvi alla mia maniera...

ACQUISTI IN CANTINA... A VOLTE I CONTI NON TORNANO !!

ACQUISTI IN CANTINA... A VOLTE I CONTI NON TORNANO !!
da "Le vie del vino" di Jonathan Nossiter... < - In cantina questo Volnay, che qui é a 68 euro, ne costa più o meno 25. Quindi non sono i De Montille ad arricchirsi. Ma quando arriva a Parigi o a New York, il vino costa almeno il doppio che dal produttore. - Quindi per noi che abitiamo in Francia val la pena di andare a comprare direttamente da lui. - Si in un certo senso, il ruolo dell'enoteca in città è quello di aprirti le porte per farti scoprire il tuo gusto personale, e di esserti utile quando hai bisogno di qualcosa rapidamente. Poi spetta a te stabilire una relazione diretta con il produttore >

NON STRESSATECI IN ENOTECA !!

NON STRESSATECI IN ENOTECA !!
...Anche se sono un po’ più giovane e indosso il parka con le pins non significa che entro per mettermi sotto il giubbotto le bottiglie di Petrus fiore all’occhiello della vostra enoteca, quindi evitate di allungare il collo o sguinzagliarmi alle spalle un commesso ogni volta che giro dietro allo scaffale.