domenica 5 giugno 2011

SU LE MANI X IL ROSSO CONERO

2 Giugno di giovedì, significa ponte e opportunità di 4 giorni filati di vacanza. Insomma non capita spesso e certe occasioni non bisogna lasciarsele scappare. 

Ci si organizza per 4 giorni in Provenza e dintorni, le lavande dovrebbero essere già fiorite. Ovviamente per il sottoscritto l'attesa é per il Chateauneuf-du-Pape, ottimo vino rosso del basso Rodano. Poi ecco il meteo a metterci il bastone tra le ruote. Previsti 4 giorni di tempo incerto, acqua, temporali e nuvoloni, diciamo non il massimo per il nostro on the road in tenda. 
 





Così a macchina ormai carica guardiamo su internet le previsioni meteo. Si va dove c'è il sole!! Deciso.. Riserva del Conero, provincia di Ancona,Marche. Scelta azzeccata, sole, borghi, colline, bella gente e ottime cantine. 

Tra paesini d'altri tempi e viste mozzafiato sul promontorio del Conero, troviamo il tempo per scollinare tra i comuni che danno vita al Rosso Conero, il D.O.C. della zona, per poi risalire l'ultimo giorno tra Jesi e Urbino e ammirare le vigne da cui si ricava il Verdicchio dei Castelli. 

Ma torniamo al Rosso Conero, perchè nella sua pur semplice rusticità si é dimostrato un vino che sa stupire e dimostrarsi estremamente elegante nella versione Riserva. 


Siccome bisogna sempre bere bene, scegliamo di fare sosta presso la cantina Malacari, il più antico produttori di Rosso Conero (dal 1668) presso il comune di Offagna. 

Prorprio all'ingresso del borgo si erge la stucchevole villa Malacari, dove si trova l'antica cantina con la barricaia e l'annesso locale degustazioni. Un ottimo produtture, con 44 ettari di terreno, 19 dei quali vitati esclusivamente con uve Montepulciano da cui si ricava appunto il Rosso Conero. Come dire "poche cose ma fatte bene".

Degustiamo e acquistiamo sia il Rosso D.O.C., sia la loro Riserva "Grigione", che si é rilevato un vino davvero eccellente, curato e raffinato, con ben 24 mesi di affinamento in barriques é riuscito a stupirci per carattere, eleganza, un vino "moderno" sotto certi aspetti, con un "naso" notevole, che poco ha da invidiare ai grandi vini Toscani.


Per il momento lasciamo il tutto in cantina ad invecchiare, sicuri che quando stapperemo, ritroveremo in questi vini il sapore delle Marche più rurali, terra vera e genuina, ancora poco inflazionata dal turismo di massa e dall'occhio degli americani.

Le Marche non saranno la Provenza, ma presto torneremo tra le sue colline, per perderci tra vigneti e campi di girasole.


Nessun commento:

Posta un commento

PIACIUTO L'ULTIMO POST?? ALLORA LEGGITI ANCHE QUESTI >>

Clicca sulla foto per accedere al post....

3 PACCHE SULLA SPALLA!! STAPPATI 2015.... ECCO LA PLAYLIST!!

3 PACCHE SULLA SPALLA!! STAPPATI 2015.... ECCO LA PLAYLIST!!
Il solito grande classico di fine anno... puntuale come il mercante in fiera, eccovi la playlist di questo 2015...

GATTINARA RISERVA 2006 - D.O.C.G. - Paride Iaretti

GATTINARA RISERVA 2006 - D.O.C.G. - Paride Iaretti
...ritroverete in questo sorso di Gattinara un vino autentico… Il collegamento imprescindibile di vigna, uomo e terra.

VIS 2011 - Barbera d'Asti Superiore D.O.C.G. - Crealto

VIS 2011 - Barbera d'Asti Superiore D.O.C.G. - Crealto
Ancora Crealto, ancora un grande vino... prendetemi alla lettera, la loro Barbera affinata in terracotta è una chicca che sorprende e affascina...

LA TERRA TREMA 2015 - 9°edizione

LA TERRA TREMA 2015 - 9°edizione
"Per noi acquistare una bottiglia di vino, significa acquistare consapevolezza e sapere, oltre che la gioia di godere di un vino come poesia"

PINOT NERO 2010 - Toscana I.G.T. - Voltumna

PINOT NERO 2010 - Toscana I.G.T. - Voltumna
Se avete passato uggiosi pomeriggi a consumare i vinili di Joy division, The Cure, Siouxsie and the Banshees, Bauhaus... non potete rimanere indifferenti al pinot nero di Voltumna.

VB1 VERMENTINO 2010 - Riviera Ligure di Ponente D.O.C. - Tenuta Selvadolce

VB1 VERMENTINO 2010 - Riviera Ligure di Ponente D.O.C. - Tenuta Selvadolce
Uno dei migliori assaggi della Riviera Ligure di Ponente... uno di quei casi in cui è il vino nel bicchiere che parla (...anche al posto del vignaiolo...)

ALTEA ROSSO 2012 - Sibiola I.G.T. - Altea Illotto

ALTEA ROSSO 2012 - Sibiola I.G.T. - Altea Illotto
Serdiana prov. di Cagliari, a pochi metri da dove nasce il vino status symbol dell'enologia sarda, troviamo una bella realtà di bio-resistenza contadina...

RIBOLLA GIALLA 2013 - I.G.P. delle Venezie - I Clivi

RIBOLLA GIALLA 2013 - I.G.P. delle Venezie - I Clivi
Una ribolla che è un soffio di vento... lontani anni luci dai bianchi "tamarrosi" a pasta gialla, tropicalisti, dolciastri, bananosi e polposi.

BARBARESCO CURRA' 2010 - D.O.C.G. - Cantina del Glicine

BARBARESCO CURRA' 2010 - D.O.C.G. - Cantina del Glicine
...piccola, artigianale, familiare, storica… un passo indietro nel tempo... la bottiglia giusta per l'autunno che verrà...

FIANO DI AVELLINO 2012 - D.O.P. - Ciro Picariello

FIANO DI AVELLINO 2012 - D.O.P. - Ciro Picariello
Niente enologo, niente concimi, approccio artigianale e tanta semplicità affinché il vino possa esprimere al meglio il territorio. Se dici Fiano, Ciro Picariello è un punto di riferimento assoluto.

DOS TIERRAS 2011 - Sicilia I.G.T. - Badalucco de la Iglesia Garcia

DOS TIERRAS 2011 - Sicilia I.G.T. - Badalucco de la Iglesia Garcia
...una fusione eno-culturale vincente, un vino che intriga, incuriosisce e si lascia amare, un vino del sole e della gioia, della bellezza territoriale e popolare che accomuna Spagna e Sicilia.

RENOSU BIANCO - Romangia I.G.T. - Tenute Dettori

RENOSU BIANCO - Romangia I.G.T. - Tenute Dettori
...quello che entusiasma del Renosu Bianco è tutto il suo insieme, dalla sua naturalità alla sua originalità, mantenendo una piacevole semplicità nel sorso...

CINQUE VINI, TRE SORELLE, UN TERRITORIO > TUTTI I ROSSI DEL CASTELLO CONTI... IL POST DEFINITIVO

CINQUE VINI, TRE SORELLE, UN TERRITORIO > TUTTI I ROSSI DEL CASTELLO CONTI... IL POST DEFINITIVO
Conosco e bevo "Castello Conti" da alcuni anni, e provo una profonda ammirazione per i loro vini e per il lavoro "senza trucchi" di Elena e Paola. Da una recente visita con degustazione presso la loro cantina di Maggiora, é nata una sorta di collaborazione appassionata, che mi ha permesso di gustare l'intera produzione di rossi del Castello, che oggi in questo mega-post ho il piacere di raccontarvi alla mia maniera...

ACQUISTI IN CANTINA... A VOLTE I CONTI NON TORNANO !!

ACQUISTI IN CANTINA... A VOLTE I CONTI NON TORNANO !!
da "Le vie del vino" di Jonathan Nossiter... < - In cantina questo Volnay, che qui é a 68 euro, ne costa più o meno 25. Quindi non sono i De Montille ad arricchirsi. Ma quando arriva a Parigi o a New York, il vino costa almeno il doppio che dal produttore. - Quindi per noi che abitiamo in Francia val la pena di andare a comprare direttamente da lui. - Si in un certo senso, il ruolo dell'enoteca in città è quello di aprirti le porte per farti scoprire il tuo gusto personale, e di esserti utile quando hai bisogno di qualcosa rapidamente. Poi spetta a te stabilire una relazione diretta con il produttore >

NON STRESSATECI IN ENOTECA !!

NON STRESSATECI IN ENOTECA !!
...Anche se sono un po’ più giovane e indosso il parka con le pins non significa che entro per mettermi sotto il giubbotto le bottiglie di Petrus fiore all’occhiello della vostra enoteca, quindi evitate di allungare il collo o sguinzagliarmi alle spalle un commesso ogni volta che giro dietro allo scaffale.